Si รจ tenuto venerdรฌ #13ottobre nella sala convegni del centro socio sanitario di Donoratico (Piazzale Europa 1) il primo incontro dalla Societร della Salute Valli Etrusche dedicato alla co-programmazione per i minori.
โNel corso di questa prima riunione alla quale erano state invitate le istituzioni scolastiche del territorio, i rappresentanti della conferenza dellโIstruzione BVC/VdC e le associazioni interessate โ spiegano Sandra Scarpellini e Laura Brizzi, rispettivamente Presidente e Direttore della SdS Valli Etrusche โ รจ stata approvata ufficialmente la lista degli enti del Terzo Settore che hanno risposto alla manifestazione di interesse per lโattivazione del un โTavolo di co-programmazioneโ dedicato ai minori. Siamo sicuramente soddisfatte dellโottima risposta avuta da parte di un territorio che sta confermando una grande sensibilitร alle tematiche sociali. Ad aver dato disponibilitร sono state ben 17 associazioni ovvero: Comitato Unitario Handicappati, Coeso, Croce Rossa Piombino, Contesto Infanzia, Auser Cecina e Riparbella, Oxfam, Parola e Vita Aps, Arnera, Ass. Ci Sono Anchโio, Acat Bvc, Arci Solidarietร Bvc, Nuovo Futuro, Samarcanda, Convoi, Il Simbolo, Cuore Liburnia e Auser Santa Luce. Il Tavolo, lo ricordiamo, avrร il compito di individuare, dopo una lettura condivisa e nel quadro delle risorse disponibili, gli interventi piรน adeguati per soddisfare i bisogni dei minori e delle madri con figli minori che risiedono sul territorioโ.
โQuesta occasione โ continuano Scarpellini e Brizzi โ rappresenta il primo momento di inizio di un nuovo percorso di amministrazione condivisa, dove pubblico e terzo settore si incontrano per ascoltare i bisogni del territorio, programmare insieme le prioritร e definire le strategie tese a garantire un piรน maturo sistema di risposte coordinate. Il territorio delle Valli Etrusche, per la sua caratteristica orogeografica, dislocata tra grandi centri e piccoli borghi, รจ ricco di attivitร di volontariato svolte da associazioni, che sapranno contribuire al meglio per realizzare una comunitร territoriale accogliente, proattiva e rispondente alle necessitร delle giovani generazioniโ.
In foto alcuni momenti dell’incontro.